Domiciliare del vetro, Rutigliano il "treno" lo ha perso. Parte invece quella sugli indumenti
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- Pubblicato Sabato, 12 Ottobre 2019 18:07
- Scritto da La redazione
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A luglio scorso sono stati rimossi i contenitori stradali degli indumenti usati perché erano un ricettacolo di immondizia non solo a ridosso, ma anche all’interno. Dal 25 ottobre prossimo parte la raccolta porta a porta degli indumenti usati, che dovranno essere messi -ogni ultimo venerdì del mese- in una busta da esporre davanti al proprio civico dalle 06:00 alle 10:00. A ritirare la busta sarà la ditta Noi Vivere srl di Bitonto.
Il nuovo servizio è frutto di un accodo tra la Vito Gassi di Carmine Esposito e Noi Vivere srl, un accordo il cui onere economico ricade sullo stesso appaltatore dell’igiene urbana. Il servizio sarà attivato, dunque, senza costi ulteriori per il comune.
I lettori ci chiedono perché non si attivi pure la raccolta domiciliare del vetro, modalità molto gradita non solo perché più comoda, ma anche perché così si eliminerebbero del tutto le campane stradali, ricettacolo di immondizia abbandonata dentro e fuori alle stesse campane. Ne guadagnerebbe l’igiene e il decoro della città. Questa, però, è una opportunità che i cittadini hanno perso nell’ambito dell’attuale gestione della raccolta dei rifiuti. L’appalto alla Gassi-Esposito scade l’1 novembre 2020, un anno non basta ad ammortizzare l’investimento per l’attivazione e la gestione del vetro domiciliare.
Il porta a porta del vetro è stato ufficialmente proposto, dall’appaltatore all’amministrazione comunale, a dicembre del 2015, una proposta interessante che sarebbe venuta a costare tra gli 80.000 e i 90.000 euro all’anno. Prevedeva la raccolta diurna con due squadre composte da complessivi quattro operatori e due mezzi cassonati antirumore. La ditta avrebbe dovuto, quindi, fare un investimento tra assunzione ex novo di quattro unità lavorative e l’acquisto di mezzi e materiale (oltre 5000 mastelli). A questa proposta l’amministrazione di allora non ha mai risposto e il vetro è rimasto per strada.
Tra un anno il comune di Rutigliano dovrà rimettere mano alla gestione dei rifiuti con una nuova gara d’appalto nel caso la gestione unitaria in ARO non sia partita. Nell’ambito di questa nuova gara d’appalto si potrà prevedere la raccolta domiciliare del vetro.
Sulla situazione, ad oggi, della annullata gara d’appalto ARO BA7, sui contenziosi amministrativi che si porta dietro e sull’“aggiornamento” del Piano industriale, un approfondimento che sarà pubblicato a breve.