Un riconoscimento speciale al sig. Antonelli per l’impegno nella raccolta differenziata
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- Pubblicato Giovedì, 08 Agosto 2019 08:44
- Scritto da La redazione
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Un evento quasi privato, ma dal grande valore simbolico: l’impegno quotidiano nella differenziazione dei rifiuti. Sembrerebbe normale per uno dei comuni più riciclone della regione Puglia, ma non è così. E non solo per quello zoccolo duro di irriducibili incivili che ancora non si decidono a praticare la raccolta differenziata dei propri rifiuti e sono dediti ad abbandonarli in ogni dove sporcando la città; ma anche perché a ricevere il riconoscimento è stato un signore, Antonio Antonelli, che a novembre prossimo compie 79 anni.
Il sig. Antonelli, sin dal primo giorno del porta a porta a Rutigliano, ha imparato subito a differenziare, diligentemente, tutto il differenziabile. Un impegno quotidiano, una buona pratica, che ha trasmesso a tutta la sua famiglia. Quando si tratta di buttare qualcosa e lì pronto a separare, a schiacciare per ridurre il volume; a pulire, piatti, bicchieri e posate di plastica -quando si usano- prima di infilarli nella pattumella gialla, in modo da facilitarne il riciclo.
E’ così bravo che -ad esempio- la buccia della fetta dell’anguria, ci ha detto l’altro ieri una delle figlie, «non la mette intera nella pattumella dell’organico, la fa a pezzettini». E’ un gesto che ha un senso: non solo riduce il volume del materiale organico, ne facilta il processo di compostaggio.
Fa vedere a tutti, della famiglia, come si fa e, a volte, riprende se qualcuno sbaglia o fa poca attenzione. Non è che prima del porta a porta il sig. Antonelli non differenziasse, utilizzava il sistema allora disponibile, cioè le campane stradali presso cui conferiva multimateriale, carta e vetro. Insomma, uno dei cittadini più ricicloni, più ecologici, di Rutigliano il sig. Antonelli.
Le forze fisiche ora non sono più quelle di un tempo, e alcune cose non le può più fare, ma è sempre lì, attento, a sovrintendere, controllare e indirizzare la casalinga raccolta differenziata. L’encomiabile impegno, diremmo passione, che il sig. Antonelli profonde quotidianamente nella differenziazione dei rifiuti sfata l’assunto secondo cui gli anziani sarebbero restii a praticare la raccolta differenziata, sarebbero indifferenti, se non ostili, ai cambiamenti, alle novità, allo stravolgimento delle consuetudini. Non è così, e il sig. Antonelli ne è un esempio.
Il suo impegno quotidiano nella differenziazione dei rifiuti non è passato inosservato. Luigi Esposito, direttore della ditta appaltatrice dell’igiene urbana Vito Gassi di Carmine Esposito, martedì scorso si è recato a casa del sig. Antonelli per conferirgli -non senza l’affettuosa complicità dei nipoti- un attestato che ne riconosce l’impegno la “perfezione” e la “precisione nel differenziare i rifiuti”.