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Musical Break Giacomo Antonicelli, una nuova scuola a Rutigliano. Video

Non è un’associazione culturale e neanche un club. E’ una scuola vera e propria, una scuola di musica. E’ la realizzazione di una idea, di un progetto a cui stava lavorando Giacomo Antonicelli, studente della University of West of Scotland, università internazionale dove si insegna musica moderna. Giacomo aveva quasi finito gli studi, mancava pochissimo alla laurea, e stava allestendo la sua scuola di musica in una struttura di proprietà del padre. Un progetto che non è riuscito a portare a termine perché il 26 giugno dell’anno scorso è morto, mentre era con la sua chitarra, i suoi amici, la sua musica.

Il progetto era a buon punto, Giacomo era riuscito a farselo finanziare attraverso il bando “Resto al Sud” di INVITALIA; 50mila euro con i quali sono stati comprati gli strumenti e le attrezzature che oggi allestiscono la scuola. Il progetto è stato portato a termine dalla sua famiglia.

Insomma, una storia straordinaria di un giovane che avrebbe potuto andar via e che, invece, è rimasto nella sua città a realizzare un progetto imprenditoriale innovativo, in un campo, quello musicale, così importante per i giovani e che a Rutigliano colma un vuoto, una carenza di opportunità culturali e formative di grande spessore.

Musical Break Giacomo Antonicelli dunque. Di cosa si tratta nello specifico, come sarà organizzata la scuola, cosa si insegnerà, sono informazioni che troverete nel servizio video qui sotto pubblicato, un excursus nella struttura accompagnati da David Scott, link toutor della University of West of Scotland, Vito Antonicelli, papà di Giacomo e Antonello Boezio, direttore didattico Mas Music Academy Bari e della Musical Break Giacomo Antonicelli, che ieri abbiamo videointervistato.

Non aggiungiamo altro se non che mercoledì prossimo, 26 giugno, ci sarà l’inaugurazione della scuola Musical Break Giacomo Antonicelli; un’open day che comincerà alle 11:00 con la presentazione dei corsi fino alle 20:30, inizio dell’evento di inaugurazione “Live music” (qui la locandina).

Buona visione