La scomparsa dell'arch. Ferdinando Pedone
- Dettagli
- Pubblicato Martedì, 13 Novembre 2018 17:19
- Scritto da Saverio Ciavarella
- Visite: 5920
di Saverio Ciavarella
In lui un unicum di Genialità, Generosità e ricerca della Bellezza.
Mancherà molto ai familiari, agli amici, all’associazione e alla Città di Rutigliano di cui fu anche Consigliere Comunale.
Il Prof. Arc. Carlo Moccia, fraterno e amico da sempre di Ferdinando:
"LA BELLEZZA PER FERDINANDO
Ferdinando amava il bello.
Da adolescente ha studiato l'arte della ceramica acquisendo la tensione fabbrile che lo ha accompagnato per tutta l'esistenza.
A vent'anni, allievo dei migliori maestri dell'architettura italiana, ha educato i sensi e lo spirito alla percezione del bello nelle forme dell'architettura.
Ormai uomo forte e maturo, ha deciso di interpretare la vita stessa, in tutte le sue manifestazioni, come luogo dell'epifania della bellezza.
Ferdinando ha riconosciuto la bellezza nelle forme della Natura, capaci di consolarci o di turbarci, ha contemplato la bellezza prodotta nelle diverse forme delle arti, ha ammirato la bellezza contenuta nelle stesse sembianze umane.
La bellezza libera e seducente che lo stupiva, perché sapeva sapeva coglierla con occhio partecipe, in ogni manifestazione della vita.
Ferdinando, immergendosi nella multiforme e cangiante bellezza del mondo, ha amato la vita.
Carlo"