di Gianni Nicastro
La Grande viabilità, arteria urbana importante grazie alla quale il traffico, anche pesante, bypasserà il centro della città in direzione Mola di Bari e SS 16 quando sarà completato anche il secondo e terzo lotto. Ad oggi siamo solo al completamento del primo lotto, il rettilineo -con rotatoria- che collega il sovrappasso ferroviario e via Due Pozzi con via Paradiso, strada che si immette direttamente sulla provinciale per Mola di Bari a ridosso dell’ingresso nella città.
L’opera pubblica è completata da mesi, è stata allestita con una numerosa e completa segnaletica, asfaltata di nuovo. Ora è al "servizio" di cittadini e cittadine che la percorrono per fare footing, ma è chiaro che non è quello della pista sportiva il suo destino. E allora, i lavori sono terminati? L’opera pubblica è stata consegnata al comune e, nel caso, quando sarà aperta al traffico? Domande che ho rivolto ieri mattina all’assessore ai lavori pubblici Alessandro Milillo.
«La ditta ha comunicato la fine dei lavori» ha risposto l’assessore. «Al momento -ha aggiunto- stiamo compiendo alcune valutazioni perché, a nostro avviso, occorre risolvere problematiche legate alla viabilità e, nello specifico, ai mezzi pesanti. Questi ultimi infatti, percorrendo via Paradiso, per immettersi sulla SP Rutigliano - Mola, invaderanno inevitabilmente la corsia opposta rischiando di provocare incidenti».
Come intendete risolvere il problema? «L'Ufficio Tecnico sta predisponendo un progetto per allargare il fronte stradale di via Paradiso che si affaccia, appunto, sulla Provinciale. L'Ufficio, a tal proposito, sta quantificando le somme necessarie per compiere questo intervento e, nel frattempo, ha avviato un'interlocuzione con Enel Distribuzione per manifestare la necessità di spostare una cabina Enel presente in loco».
L’assessore, dunque, ci ha riferito che la strada è pronta e che il comune sta pianificando alcuni lavori su via Paradiso per meglio predisporla ad accogliere il traffico. Sui tempi ha assicurato che «via Paradiso sarà sistemata non appena Enel Distribuzione ci fornirà date certe per lo spostamento del quadro elettrico».